I baristi lucchesi, seppur con posizioni diverse, sono veramente infuriati nei confronti dell'amministrazione comunale. Il Motivo è il nuovo regolamento di polizia urbana presentato il 15 maggio dall'assessore Francesco Raspini. L'ira dei proprietari dei locali notturni del centro storico è causata da i punti del regolamento legati alla movida, ritenuti troppo duri nei confronti di chi gestisce attività serale a Lucca. I punti fondamentali della protesta sono il divieto di somministrare alcolici in vetro a partire dalle 22 e l'obbligo di stop al rumore dai locali a partire dalle 24. Altre questioni aperte sono la tutela della sicurezza e dell'ordine pubblico e il decoro urbano. Anche se il nuovo regolamento è solo una bozza e quindi può essere modificato ha scatenato l'ira dei gestori dei locali che già avevano subito il rincaro della tassa sul suolo pubblico dall'amministrazione comunale. "L'acqua nella pentola era già al limite adesso ha traboccato"