Ormai ci siamo quasi: pochissimi giorni di attesa ancora e poi si alzerà il sipario sulla seconda edizione della Notte Bianca di Lucca, organizzata da Confcommercio e Comune.
Anche quest’anno, così come accaduto dodici mesi fa, grande spazio verrà dedicato agli spettacoli di musica dal vivo, realizzato per lo più da band emergenti lucchesi, con il chiaro intento di premiare e mettere in evidenza giovani talenti locali in cerca di visibilità.
Questi i gruppi e gli artisti che si esibiranno: Francesco Panzuti & Jazz Sound (alle 19, piazza Anfiteatro); Deejay sotto le stelle (alle 20, Corso Garibaldi); Deejay set con Jocker Sound (alle 20,30, piazza Cittadella); musica dal vivo con “La Dama e l’Unicorno" (alle 21, piazza Anfiteatro); Marco Lazzaroni e Luca Bastianelli in “Remember”, musica anni 70 – 80 (alle 22, piazza Anfiteatro); Jocker Sound & Mario in cover di Mina (alle 22,30, piazza Cittadella); Spam – cover band toscana pop – rock (alle 22,30, ex campo Balilla); musica dal vivo con “African Penguins” a cura di AreaLive 23 (alle 23, piazza Anfiteatro); musica dal vivo con “Another Bite” a cura di AreaLive 23 (alla mezzanotte, piazza Anfiteatro); Contratto sociale Gnu_folk – presentazione del nuovo disco (alle 0,30, ex campo Balilla); Lovetempo in “Life is too short for bad music” (all’1,30, ex campo Balilla).
Sul piano artistico, degno di nota anche l’ampio risalto concesso al ballo e alla danza, il cui programma è il seguente: Zumba Time (alle 19,30, di fronte all’Antico Caffè delle Mura); spettacoli di danza a cura di alcune scuole lucchesi (alle 21, piazza Napoleone); Passi di tango con Tango Querido Lucca (alle 21, piazza Antelminelli); Capoeira volta ao mundo (alle 21,30, piazza Cittadella); Sabor Latino con scuole di ballo latino americano (alle 22, di fronte all’Antico Caffè delle Mura); Danche with fire, spettacolo di danza con il fuoco (alle 23, Cantine Bernardini, via del Suffragio).
Gli organizzatori tengono a sottolineare come il programma collegato a ballo e danza sia stato pensato anche nell’ottica di coinvolgere il pubblico, permettendogli a sua volta di cimentarsi in prima persona.
Degno di nota, infine, lo spettacolo messo in scena alle 21 nel Museo Paolo Cresci dalla Compagnia teatrale “La Ribalta”, basato su memorie, testi, scritti e lettere inediti di emigranti,