Aspettando l'Opening Day di Cagliari, in programma il 12 e 13 ottobre, la stagione ufficiale della Gesam Gas riparte da dove era finita solo pochi mesi fa. Dopo settimane di duri allenamenti e con una squadra rinnovata di sei elementi, primo ed importante impegno per le biancorosse, nel nuovo capitolo della grande sfida Lucca-Schio.
Gesam Gas che per la prima volta nella propria storia, al quarto anno nel massimo campionato, contenderà la Supercoppa proprio alla Famila dei record. Una gara dal sapore particolare, quella di domenica 6 ottobre al PalaCampagnola alle 18, fra due squadre che, dopo campionato e Coppa Italia, si daranno nuovamente battaglia per la conquista di un prestigioso trofeo.
Le motivazioni per la formazione lucchese non mancano di certo, con Schio (ancora priva del centro americano Harris, impegnato in Wnba) che, in casa propria, gode dei favori del pronostico e presenterà un roster che ha già dimostrato di che pasta è fatto. Alla guida delle orange, coach Mendez, è riuscito ad affiancare al nucleo ben rodato composto da Macchi, Masciadri, Sottana, Nadalin (fresca di titolo Mvp italiana della scorsa stagione) e Godin, un quartetto invidiabile, formato dal play Honti, la guardia Anderson e le ex Le Mura Ress e Spreafico.
Gli ingredienti per un match di sicuro spettacolo ci sono tutti ed inoltre da Lucca partirà un pullman di tifosi per sostenere le ragazze biancorosse. L’appuntamento per la supersfida è quindi per domenica 6 ottobre con palla a due alle 18. Per l'occasione farà il suo esordio il triplo arbitraggio, con i fischietti Vincenzo Volpe (La Spezia), Francesco Terranova (Ferrara) e Marco Pierantozzi (Ascoli Piceno).
“Questa finale è legata a tutto quello che abbiamo fatto la scorsa stagione – afferma coach Diamanti -. E' un premio che ci siamo meritati ed un risultato eccezionale e storico per noi, per la Società e la città. Per Gesam Gas è una prima volta, contro l'avversario sicuramente più forte, che ha una grande storia alle spalle, un struttura societaria prestigiosa ed economicamente su un altro piano rispetto a noi. Dopo una anno in cui ha vinto tutto, Schio resta la favorita, ma noi non vogliamo essere le vittime sacrificali e per questo cercheremo di renderle la vita difficile, interpretando al meglio lo spirito sportivo di una finale così importante. Prima però voglio ringraziare la squadra dello scorso anno, i tifosi che ci seguiranno in trasferta, impensabile fino a qualche anno fa, e la Società, che nonostante le difficoltà economiche di questo periodo è riuscita a costruire un roster competitivo. Domenica andremo a Schio per giocarcela fino alla fine”.