La manifestazione aderisce all’Anno Europeo del Patrimonio Culturale. In occasione della Giornata Nazionale si rinnova a Firenze la collaborazione con la Scuola di Musica di Fiesole. In città aprono 30 dimore a Firenze, 7 a Lucca e 1 a Pisa. In campagna si contano 4 in Valdinievole, 11 tra Mugello e Val di Sieve, 4 ville lucchesi e versiliesi, 12 dimore in Lunigiana, 9 ville pisane, 6 tra Casentino e Aretino, 3 sulla Costa degli Etruschi e 12 tra Siena, le crete e la Val d’Orcia.
Torna il tradizionale appuntamento di primavera con la Giornata Nazionale dell’Associazione Dimore Storiche Italiane: domenica 27 maggio A.D.S.I Toscana aprirà cento cortili e giardini di dimore, castelli, ville a migliaia di visitatori e turisti italiani e stranieri.
Sono moltissime le dimore che aprono per la prima volta in occasione della VIII Giornata Nazionale che in particolare si arricchisce di un nuovo itinerario in Valdinievole (Pistoia) che dischiude le porte di 4 dimore molto segrete come Villa il Castellaccio dove sarà visibile il pianoforte dove Giacomo Puccini compose il 2° e 3° atto della Bohème; la zona del Mugello e della Val di Sieve conta 11 residenze di campagna aperte con un ricco programma di degustazioni e concerti; 4 le ville lucchesi e versiliesi, 12 gli indirizzi in Lunigiana con la novità di ben 9 dimore nel piccolo comune di Fivizzano, 9 le ville pisane, 6 nel Casentino e nella campagna Aretina, dove Montozzi, Sandrelli e il parco botanico di Villa della Nave, aprono per la prima volta.
Sulla scenografica Costa degli Etruschi dove aprono 3 dimore, si segnala l’apertura speciale della Casa di Giosuè Carducci. Nel senese un itinerario di 12 dimore che si snoda tra la città, le Crete Senesi e la Val d’Orcia.
Nel centro storico di Firenze saranno visitabili i cortili e i giardini di 30 dimore e tra questi il prestigioso Kunsthistorisches Institut in Florenz, punto di riferimento internazionale per gli studiosi di storia dell’arte; nel cuore di Pisa l’antico palazzo Ruschi disvela per la prima volta gli austeri saloni affrescati; a Lucca, l’itinerario tra le 7 dimore cittadine si conclude a Palazzo Ducale con la visita straordinaria alla mostra sensoriale “Il Naso e la Storia”. Le mappe dettagliate di ogni territorio sono scaricabili dal sito adsitoscananews.info.
Come ogni anno, il programma della Giornata Nazionale si arricchirà con iniziative locali che in questa edizione avranno l’obiettivo di valorizzare storia e tradizioni regionali che sono espressione del nostro comune patrimonio culturale europeo. Le dimore di Firenze hanno scelto la musica rinnovando la storica collaborazione con la Scuola di Musica di Fiesole: i concerti degli studenti animeranno i cortili di 5 palazzi del centro storico di Firenze con una programmazione che copre l’intera giornata.
È possibile prenotare itinerari guidati a Firenze con Città Nascosta, Lucca con TurisLucca, in Lunigiana con Farfalle in cammino e a Pisa con City Ground Tour. In alcune grande dimore, i proprietari saranno affiancati nell’accoglienza dagli studenti dell’Istituto Alberghiero A. Saffi di Firenze, delI’Istituto Superiore d’Istruzione Carlo Piaggia di Viareggio e della Fondazione Campus di Lucca.
La Giornata Nazionale A.D.S.I. si ripropone così come l’occasione per scoprire luoghi di straordinaria bellezza, spesso poco noti al grande pubblico, ma anche per sensibilizzare sull’importanza della conservazione e della valorizzazione dei beni culturali privati soggetti a vincolo, la cui tutela è affidata ai singoli proprietari. Dimore, ville, castelli e parchi protagonisti della Giornata che rappresentano il nostro patrimonio culturale – storico, artistico, architettonico, paesaggistico – ma hanno anche un impatto rilevante sull’economia dei loro territori di riferimento, poiché mete di interessanti percorsi turistici e possibilità concreta di mantenere in vita antichi mestieri necessari per la conservazione degli immobili e dei giardini storici, come restauratori, pittori, giardinieri, vetrai, marmisti o mosaicisti.
L’ANNO EUROPEO DEL PATRIMONIO CULTURALE
Nell’anno in cui l’Europa celebra la sua tradizione culturale istituendo l’Anno Europeo del Patrimonio Culturale, la European Historic Houses Association, a cui A.D.S.I. aderisce, ha raccolto l’invito a celebrare la tradizione e cultura europea, di cui le dimore storiche sono parte rilevante, con una serie di iniziative organizzate da tutte le organizzazioni europee nella Private Heritage Week, che si svolgerà tra il 24 e il 27 maggio.
In Italia, la Settimana dedicata ai beni culturali di proprietà privata culminerà con la Giornata Nazionale A.D.S.I., l’appuntamento annuale in cui i proprietari delle dimore storiche soggette a vincolo aprono le porte ai visitatori, offrendo loro la possibilità di immergersi nell’atmosfera unica e affascinante delle residenze d’epoca, custodi tangibili di saperi, manufatti e tradizioni che costituiscono le nostre radici culturali.
ASSOCIAZIONE NAZIONALE DIMORE STORICHE
L’Associazione Dimore Storiche italiane, Ente morale riconosciuto senza fini di lucro, è l’associazione che riunisce i titolari di dimore storiche presenti in tutta Italia.
Nata nel 1977, l’Associazione conta attualmente circa 4500 soci e rappresenta una componente significativa del patrimonio storico e artistico del nostro Paese.
L’Associazione promuove attività di sensibilizzazione per favorire la conservazione, la valorizzazione e la gestione delle dimore storiche, affinché tali immobili, di valore storico-artistico e di interesse per la collettività, possano essere tutelati e tramandati alle generazioni future nelle condizioni migliori.
Questo impegno è rivolto in tre direzioni: verso i soci stessi, proprietari dei beni; verso le Istituzioni centrali e territoriali, competenti sui diversi aspetti della conservazione; verso la pubblica opinione, interessata alla tutela e valorizzazione del patrimonio culturale del Paese.